La Bibbia

Isaia 42

Isaia

Ritornare all Indice

Capitolo 43

1


 

  Ora così dice il Signore che ti ha creato, o Giacobbe, che ti ha plasmato, o Israele: «Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni.  

 

 

-

2


 

  Se dovrai attraversare le acque, sarò con te, i fiumi non ti sommergeranno; se dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai, la fiamma non ti potrà bruciare;  

 

 

-

3


 

  poiché io sono il Signore tuo Dio, il Santo di Israele, il tuo salvatore. Io do l'Egitto come prezzo per il tuo riscatto, l'Etiopia e Seba al tuo posto.  

 

 

-

4


 

  Perché tu sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno di stima e io ti amo, do uomini al tuo posto e nazioni in cambio della tua vita.  

 

 

-

5


 

  Non temere, perché io sono con te; dall'oriente farò venire la tua stirpe, dall'occidente io ti radunerò.  

 

 

-

6


 

  Dirò al settentrione: Restituisci, e al mezzogiorno: Non trattenere; fà tornare i miei figli da lontano e le mie figlie dall'estremità della terra,  

 

 

-

7


 

  quelli che portano il mio nome e che per la mia gloria ho creato e formato e anche compiuto».  

 

 

-

8


 

  «Fà uscire il popolo cieco, che pure ha occhi, i sordi, che pure hanno orecchi.  

 

 

-

9


 

  Si radunino insieme tutti i popoli e si raccolgano le nazioni. Chi può annunziare questo tra di loro e farci udire le cose passate? Presentino i loro testimoni e avranno ragione, ce li facciano udire e avranno detto la verità.  

 

 

-

10


 

  Voi siete i miei testimoni - oracolo del Signore - miei servi, che io mi sono scelto perché mi conosciate e crediate in me e comprendiate che sono io. Prima di me non fu formato alcun dio né dopo ce ne sarà.  

 

 

-

11


 

  Io, io sono il Signore, fuori di me non v'è salvatore.  

 

 

-

12


 

  Io ho predetto e ho salvato, mi son fatto sentire e non c'era tra voi alcun dio straniero. Voi siete miei testimoni - oracolo del Signore - e io sono Dio,  

 

 

-

13


 

  sempre il medesimo dall'eternità. Nessuno può sottrarre nulla al mio potere; chi può cambiare quanto io faccio?».  

 

 

-

14


 

  Così dice il Signore vostro redentore, il Santo di Israele: «Per amor vostro l'ho mandato contro Babilonia e farò scendere tutte le loro spranghe, e quanto ai Caldei muterò i loro clamori in lutto.  

 

 

-

15


 

  Io sono il Signore, il vostro Santo, il creatore di Israele, il vostro re».  

 

 

-

16


 

  Così dice il Signore che offrì una strada nel mare e un sentiero in mezzo ad acque possenti  

 

 

-

17


 

  che fece uscire carri e cavalli, esercito ed eroi insieme; essi giacciono morti: mai più si rialzeranno; si spensero come un lucignolo, sono estinti.  

 

 

-

18


 

  Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche!  

 

 

-

19


 

  Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirò anche nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa.  

 

 

-

20


 

  Mi glorificheranno le bestie selvatiche, sciacalli e struzzi, perché avrò fornito acqua al deserto, fiumi alla steppa, per dissetare il mio popolo, il mio eletto.  

 

 

-

21


 

  Il popolo che io ho plasmato per me celebrerà le mie lodi.  

 

 

-

22


 

  Invece tu non mi hai invocato, o Giacobbe; anzi ti sei stancato di me, o Israele.  

 

 

-

23


 

  Non mi hai portato neppure un agnello per l'olocausto, non mi hai onorato con i tuoi sacrifici. Io non ti ho molestato con richieste di offerte, né ti ho stancato esigendo incenso.  

 

 

-

24


 

  Non mi hai acquistato con denaro la cannella, né mi hai saziato con il grasso dei tuoi sacrifici. Ma tu mi hai dato molestia con i peccati, mi hai stancato con le tue iniquità.  

 

 

-

25


 

  Io, io cancello i tuoi misfatti, per riguardo a me non ricordo più i tuoi peccati.  

 

 

-

26


 

  Fammi ricordare, discutiamo insieme; parla tu per giustificarti.  

 

 

-

27


 

  Il tuo primo padre peccò, i tuoi intermediari mi furono ribelli.  

 

 

-

28


 

  I tuoi principi hanno profanato il mio santuario; per questo ho votato Giacobbe alla esecrazione, Israele alle ingiurie.  

 

 

-

Isaia 44

 

 

 

 

HTMLBible Software - Public Domain Software by johnhurt.com

 


Other Items are Available At These Sites: