La Bibbia

Giosuč 8

Giosuč

Ritornare all Indice

Capitolo 9

1


 

  Non appena ebbero udito questi fatti, tutti i re che si trovavano oltre il Giordano, nella zona montuosa, nel bassopiano collinoso e lungo tutto il litorale del Mar Mediterraneo verso il Libano, gli Hittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei, i Gebusei,  

 

 

-

2


 

  si allearono per far guerra di comune accordo contro Giosuč e Israele.  

 

 

-

3


 

  Invece gli abitanti di Gąbaon, quando ebbero sentito ciņ che Giosuč aveva fatto a Gerico e ad Ai,  

 

 

-

4


 

  ricorsero da parte loro ad un'astuzia: andarono a rifornirsi di vettovaglie, presero sacchi sdrusciti per i loro asini, otri di vino consunti, rotti e rappezzati,  

 

 

-

5


 

  si misero ai piedi sandali strappati e ricuciti, addosso vestiti logori. Tutto il pane della loro provvigione era secco e sbriciolato.  

 

 

-

6


 

  Andarono poi da Giosuč all'accampamento di Gąlgala e dissero a lui e agli Israeliti: «Veniamo da un paese lontano; stringete con noi un'alleanza».  

 

 

-

7


 

  La gente di Israele rispose loro: «Forse abitate in mezzo a noi e come possiamo stringere alleanza con voi?».  

 

 

-

8


 

  Risposero a Giosuč: «Noi siamo tuoi servi!» e Giosuč chiese loro: «Chi siete e da dove venite?».  

 

 

-

9


 

  Gli risposero: «I tuoi servi vengono da un paese molto lontano, a causa del nome del Signore Dio tuo, poiché abbiamo udito della sua fama, di quanto ha fatto in Egitto,  

 

 

-

10


 

  di quanto ha fatto ai due re degli Amorrei, che erano oltre il Giordano, a Sicon, re di Chesbon, e ad Og, re di Basan, che era ad Astarot.  

 

 

-

11


 

  Ci dissero allora i nostri vecchi e tutti gli abitanti del nostro paese: Rifornitevi di provviste per la strada, andate loro incontro e dite loro: Noi siamo servi vostri, stringete dunque un'alleanza con noi.  

 

 

-

12


 

  Questo č il nostro pane: caldo noi lo prendemmo come provvista nelle nostre case quando uscimmo per venire da voi e ora eccolo secco e ridotto in briciole;  

 

 

-

13


 

  questi otri di vino, che noi riempimmo nuovi, eccoli rotti e questi nostri vestiti e i nostri sandali sono consunti per il cammino molto lungo».  

 

 

-

14


 

  La gente allora prese le loro provviste senza consultare l'oracolo del Signore.  

 

 

-

15


 

  Giosuč fece pace con loro e stipulņ l'alleanza di lasciarli vivere; i capi della comunitą s'impegnarono verso di loro con giuramento.  

 

 

-

16


 

  Tre giorni dopo avere stipulato con essi il patto, gli Israeliti vennero a sapere che quelli erano loro vicini e abitavano in mezzo a loro.  

 

 

-

17


 

  Allora gli Israeliti partirono e il terzo giorno entrarono nelle loro cittą: le loro cittą erano Gąbaon, Chefira, Beerot e Kiriat-Iarim.  

 

 

-

18


 

  Ma gli Israeliti non li uccisero, perché i capi della comunitą avevano loro giurato per il Signore, Dio di Israele, e tutta la comunitą si lamentņ dei capi.  

 

 

-

19


 

  Dissero allora tutti i capi dell'intera comunitą: «Noi abbiamo loro giurato per il Signore, Dio di Israele, e ora non possiamo colpirli.  

 

 

-

20


 

  Faremo loro questo: li lasceremo vivere e cosģ non ci sarą su di noi lo sdegno, a causa del giuramento che abbiamo loro prestato».  

 

 

-

21


 

  Ma aggiunsero i capi: «Vivano pure, siano perņ tagliatori di legna e portatori d'acqua per tutta la comunitą». Come i capi ebbero loro parlato,  

 

 

-

22


 

  Giosuč chiamņ i Gabaoniti e disse loro: «Perché ci avete ingannati, dicendo: Noi abitiamo molto lontano da voi, mentre abitate in mezzo a noi?  

 

 

-

23


 

  Orbene voi siete maledetti e nessuno di voi cesserą di essere schiavo e di tagliar legna e di portare acqua per la casa del mio Dio».  

 

 

-

24


 

  Risposero a Giosuč e dissero: «Era stato riferito ai tuoi servi quanto il Signore Dio tuo aveva ordinato a Mosč suo servo, di dare cioč a voi tutto il paese e di sterminare dinanzi a voi tutti gli abitanti del paese; allora abbiamo avuto molto timore per le nostre vite a causa vostra e perciņ facemmo tal cosa.  

 

 

-

25


 

  Ora eccoci nelle tue mani, trattaci pure secondo quanto č buono e giusto ai tuoi occhi».  

 

 

-

26


 

  Li trattņ allora in questo modo: li salvņ dalla mano degli Israeliti, che non li uccisero;  

 

 

-

27


 

  e in quel giorno, Giosuč li costituģ tagliatori di legna e portatori di acqua per la comunitą e per l'altare del Signore, nel luogo che Egli avrebbe scelto, fino ad oggi.  

 

 

-

Giosuč 10

 

 

 

 

HTMLBible Software - Public Domain Software by johnhurt.com

 


Other Items are Available At These Sites: